domenica 28 febbraio 2010

PICENO/ UDC: ASSURDO CHIUDERE PER 13 MESI LA MEZZINA PER LAVORI

(PRESSOFF.INFO) ASCOLI PICENO, 01 MAR. – “Oggi siamo in strada assieme ad altri colleghi di diversi partiti e forze politiche per manifestare la solidarietà e la partecipazione dell’UdC ai residenti ed utenti della Mezzina, che l’Amministrazione provinciale intende chiudere per ben 13 mesi, pressoché insensibile a disagi e rischi che detta chiusura ingenererà all’intero territorio, dalle attività produttive ai servizi, in particolare ai punti di emergenza sanitaria, al 118 ed al trasporto pubblico”. Lo afferma il nuovo esponente del direttivo provinciale dell’UdC, Francesco Petrelli. “Diverse – spiega Petrelli - sono le ragioni che motivano la nostra presa di posizione. Da quella di scegliere tra le alternative alla Mezzina la provinciale 176 Collecchio, strada stretta e piena di curve, denotando oltre che una scarsa conoscenza del territorio anche una preoccupante irresponsabilità. A quella d’avvisare della chiusura tutt’altro che tempestivamente e dovutamente i Sindaci dei territori, che subiranno pesanti ripercussioni dalla deviazione del traffico, soprattutto per i mezzi pesanti (addirittura ci sono attività residenti lungo la Mezzina che non sono state neanche avvertite della chiusura). Passando per la totale indifferenza della prescrizione da parte del Comune di Offida a non chiudere la strada, dettata contestualmente al rilascio del permesso a costruire alla ditta appaltatrice. Indifferenza altresì mostrata verso l’organizzazione dei Mondiali Junior di Ciclismo del prossimo agosto, che dovrà subire quantomeno pesanti modifiche”. “Ad oggi – conclude l’esponente dell’Unione di Centro -, la decisione del presidente della Provincia, Piero Celani, e del suo assessore Pasquale Allevi, di chiudere completamente una strada per l'ammodernamento, è davvero assurda. L’Amministrazione non può nemmeno appellarsi alla mancanza di fondi, in quanto nel dicembre scorso aveva garantito che sarebbero stati usati i soldi del ribasso d’asta per costruire dei bypass, ovvero bretelle provvisorie”.